Una delle persone più squisite che ho conosciuto tramite la musica è Teo Fonico, Matteo Casati per l’anagrafe.
Lui è un batterista “in pensione”, poco più grande di me (credo abbia 28 anni), che si sta formando come fonico,
trasformando una passione in un lavoro.

L’ho conosciuto perché è stato il fonico prima dei Lunae (gruppo in cui ha suonato Jacopo, occasionalmente) e poi dei Gold,
gruppo con cui Jacopo suona insieme a Piero Chiefa, Daniele Murroni, Andrea Lampis e Vito Ingrosso.
L’ho conosciuto meglio quando ha inciso il demo per noi Yantra in una sala per cui fa il fonico, a Baranzate di Bollate.
E’ una persona molto acuta, posata, e intelligente, e più volte mi dà consigli sulla mia vita accademica o relazionale.
Stimo molto Teo, e rimane inspiegabile il perché non abbia una compagna. E’ davvero un ragazzo adorabile.